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giovedì 28 maggio 2015

Finalmente completata tutta la Lungoirno

Con la conclusione dei lavori di realizzazione del sottopasso pedonale e veicolare di collegamento tra via Torrione e via Vinciprova, mediante l'attraversamento del rilevato ferroviario della stazione di Salerno, sono giunti a totale compimento i lavori della Lungoirno. 

La Lungoirno è un asse stradale/pedonale secondo la direttrice N/S che ha interessato il territorio comunale di Salerno e Pellezzano; l'infrastruttura si sviluppa su un tracciato di 3,5 km. ca. con quattro corsie stradali (due per senso di marcia) ed ampi marciapiedi in entrambe le direzioni. 
Con la Lungoirno sono stati realizzati: 
- oltre 3,5 km di nuova viabilità comunale; 
- oltre 25.000 mq di marciapiedi ed aree pedonali attrezzate; 
- oltre 1.000 posti auto; 
- oltre 900 piantumazioni di alberature; 
- la risoluzione di oltre 150 interferenze con Enti terzi proprietari dei sottoservizi mediante spostamento e riallocazione di linee elettriche BT e MT, gas, acquedotti, fognature, cavi telefonici coassiali ed a fibra ottica, ecc. 
- il collegamento tra Capezzano e Via Dei Greci in ambito stazione di Fratte RFI (con realizzazione di 1 nuovo viadotto a 5 campate, del prolungamento della galleria ferroviaria in ambito stazione di Fratte e di 1 nuovo ponte a scavalco del Fiume Irno in prossimità dell'ex MCM); 
- l'allargamento del sottopasso FS di Via dei Greci; 
- la messa in sicurezza dell'alveo del Fiune Irno e la realizzazione del nuovo Ponte Pellezzano di scavalco del Fiume Irno in località via Wenner di Pellezzano; 
- la riqualificazione dell'area ex Fonderia Salerno in località Fratte, dell'area ex Salid e dell'area ex Campione con la realizzazione del Ponte del Parco e dei Parco dell'Irno e Parco Pinocchio per oltre 30.000 mq di superficie a parco urbano attrezzato; 
- il collegamento tra via Irno - via Prudente e via Caterina mediante la costruzione del nuovo Ponte Rouen; 
- la realizzazione della copertura del Fiume Irno nella zona di via Caterina - via Farao - via Cacciatori dell'Irno mediante la realizzazione di una Piastra di 180m di sviluppo; 
- la riqualificazione dell'area ex scalo merci di Salerno; 
- la messa in sicurezza del Fiume Irno nella zona da via Farao alla foce mediante il rifacimento dei muri spondali, dell'alveo e della golena del Fiume Irno, la messa in sicurezza del Ponte di via Torrione e dell'alveo alla foce, nonchè la realizzazione del rifacimento del Ponte Cacciatori dell'Irno e del Ponte Irno in ferro di collegamento con via Vinciprova; 
- la riqualificazione dell'area ex Mercato Ortofrutticolo ed ex Officine CC. di via Gelsi Rossi e via Vinciprova; 
- la realizzazione dell'attraversamento del rilevato ferroviario in ambito Stazione FS di Salerno mediante la costruzione del sottopasso stradale e pedonale di collegamento di via Vinciprova con Via Torrione; 
- la riqualificazione dell'area ex Cementificio mediante la realizzazione di un parcheggio pluripiano interrato per circa 10.000 mq di parcheggi interrati su 2 livelli e di una bretella stradale e pedonale di collegamento di via Torrione con via Lungomare. 

Il tratto finale della Lungoirno che viene inaugurato oggi risulta costituito da un tunnel di oltre 70 m di lunghezza per una larghezza complessiva di 31,50 m., da una rotatoria su via Vinciprova, marciapiedi ed aree a verde attrezzato. 

Il sottopasso è composto dai due corpi laterali dedicati al transito pedonale e da un corpo centrale dedicato alle quattro corsie stradali - due per senso di marcia. 

I lavori di realizzazione degli attraversamenti pedonali sono stati realizzati con la tecnica dei "monoliti a spinta" mentre il tratto centrale veicolare è stato realizzato mediante la costruzione in opera di 6 conci in c.a.. 

La realizzazione del sottopasso è stata estremamente impegnativa per una serie di motivazioni che di seguito si riassumono: 
• lo "sfondamento" del rilevato ferroviario ha interessato un fascio di binari ampio ed articolato (n° 9 fasci di binari di cui 2 dedicati alla dorsale ferroviaria Napoli – Reggio Calabria, unica linea nazionale tirrenica di collegamento nord-sud, con presenza tra l'altro di due importanti deviatoi di stazione) con larghezza della piattaforma ferroviaria attraversata in obliquo per oltre 70 m; 
• i lavori, che hanno interessato la Stazione di Salerno “nodo” di collegamento nord-sud della dorsale ferroviaria di fondamentale importanza nazionale, sono stati eseguiti senza sospensioni di esercizio degli oltre 250 treni che ogni giorno transitano nella Stazione stessa; 
• per la realizzazione dei lavori di scavo del sottopasso in presenza del transito ferroviario si è dovuto intervenire anche con impegnative e delicate attività di messa in sicurezza dell'armamento e degli impianti ferroviari su tutti i 9 fasci di binari interferenti: tali attività si sono susseguite in oltre 100 notti di lavoro ricorrendo anche alla tecnica della "fasciatura dei binari" con "4 ponti in acciaio a travi gemelle" di 25 m ognuno che sono stati via via posizionati su ognuno dei 9 binari in oltre 20 interventi notturni di rimozione della massicciata ferroviaria e dei binari, varo e svaro delle travi in acciaio con successiva ricostruzione della linea e ripristino dell'esercizio ferroviario tutti eseguiti e completati in rigidi intervalli di 6 ore dalle 23,00 alle 5,00. 

Le operazioni di varo e svaro delle travi in acciaio sono state eseguite con l'ausilio di personale e mezzi d'opera specializzati e gru speciali fornite da RFI. 

Il costo totale per i lavori dell'infrastruttura stradale della Lungoirno, comprensivo di viadotti, ponti, sottopassi, opere d'arte, viabilità principali e bretelle di collegamento, spostamento sottoservizi interferenti, marciapiedi, sistemazioni architettoniche ed a verde attrezzato è pari ad € 40.000.000,00.














giovedì 21 maggio 2015

Partiti i lavori per la realizzazione dell'auditorium Umberto I

Il progetto di completamento dell'edificio denominato "La Villetta" prevede l'esecuzione di tutte le opere di finitura necessarie a rendere fruibili gli spazi destinati ad: auditorium da 350 posti, sale collettive per concerti e conferenze, una sala registrazione, un parcheggio. Si prevede, inoltre, la realizzazione di una piazza pedonale di 2000 mq con ingresso lungo via De Renzi.

Il corpo di fabbrica dell’edificio denominato “La Villetta” presenta una consistenza volumetrica di circa mc 13.000, per una superficie utile di circa mq 4.000, articolata su 3 livelli di piano, oltre un piano intermedio tra quota (-6.20) e quota (0.00). I lavori previsti, in questo progetto di completamento, riguardano prevalentemente la realizzazione di tutte le opere di finitura quali, tramezzature, pavimenti, infissi, tinteggiature, e la realizzazione di tutti gli impianti nel rispetto della normativa relativa ai locali pubblici. Il progetto prevede ai vari piani, spazi con attività aventi caratteristiche funzionali di natura diversa tra loro, valutate in conformità alla normativa vigente. L’edificio, una volta completato, si presenta con: 
- uno spazio autorimessa a quota (-9.90); 
- uno spazio auditorium e due sale collettive a quota (- 6.20); 
- una sala registrazione a quota (-3.40); 
- uno spazio piazza ad uso pubblico a quota (0.00). 

L’autorimessa ha una superficie di circa 700 mq e la superficie specifica di parcheggio, trattandosi di autorimessa sorvegliata, non è inferiore a 10 mq. Tutto il piano a quota -6.20 é interamente interessato da spazi definiti come Auditorium e Sale Convegno con locali destinati a concerti, conferenze, congressi e simili. Sono previste, a questo livello, tre aule di capienza e dimensione differenti (piccola, media, grande) che oltre ad essere utilizzate come aule musicali, possono essere utilizzate anche come sale conferenze, con la possibilità di replicare la conferenza della sala grande principale nelle altre due sale secondarie. Quindi, le sale, possono essere utilizzate tra loro in modo autonomo, oppure utilizzate collettivamente mediante il sistema di videoconferenza, con traduzione simultanea. L’aula piccola è dotata di n.83 posti a sedere distribuiti in un unico settore; l’aula media è dotata di n.110 posti a sedere distribuiti in un unico settore; l’auditorium è dotato di n.307 posti a sedere distribuiti in tre settori. In totale n.500 posti a sedere. La sala di registrazione ha una superficie di 53.50 mq, posizionata in alto a ridosso dell’aula grande, si raggiunge con un percorso (a quota - 3.40) servito da corpi scala, in posizione contrapposta, e dall’ascensore. La felice ubicazione della piazza pedonale che si andrà a realizzare con questo progetto, in presenza di eventi particolari come concerti all’aperto e manifestazioni legate alla musica, rafforza la suggestività di questi luoghi legati inscindibilmente alla storia di Salerno. 

L’importo dei lavori a base d’asta è di circa euro 8.000.000. L’ intervento è cofinanziato dell’ Unione Europea nell’ambito del PIU Europa Salerno PO FESR REGIONE CAMPANIA 2007/2013 - Asse 6 - ob.op. 6.1


Giovedì 28 l'inaugurazione della Lungoirno

Finalmente giovedì 28, dopo 15 anni di lavori, che hanno previsto la realizzazione di 5 ponti carrabili/pedonali, 7 km di tracciato lungo le sponde del fiume Irno (parzialmente deviato), la cosiddetta piastra Nizza, il parco Pinocchio e il parco dell'Irno, l'INC SpA di ‪‎Torino‬, con il completamento dei lavori nell'area di via Vinciprova, consegna alla città l'importante asse stradale della Lungoirno‬





giovedì 7 maggio 2015

Le potenzialità di via Vinciprova

La biglietteria SITA
L'area di via Vinciprova è una delle aree maggiormente disorganizzate della nostra città ma allo stesso tempo ha anche grandissime potenzialità. Attualmente ricorda una delle solite aree periferiche abbandonate: campetto di calcio in asfalto con una recinzione disastrata, un'area di sosta per i bus con la biglietteria della SITA accomodata in un container, inserito nel contesto di una piccola area verde con chioschetto e giostrine. Sul lato opposto della strada, invece, troviamo un ampio parcheggio e qualche struttura coperta adibita a mercato multietnico (per niente frequentato), delimitati dalla massicciata ferroviaria e dalla strada di prossima ultimazione della Lungoirno. I piani per la riqualificazione dell'area risalgono al 2007, quando fu indetto un bel concorso internazionale di idee che vide vincere il progetto proposto dallo studio napoletano GNOSIS Architettura che prevedeva la realizzazione di un luogo di culto, un terminal bus con copertura a verde per schermare i rumori dei treni e di un bell'auditorium oltre a posti auto, aree verdi e negozi.
Il progetto del gruppo Gnosis
Di quel progetto non se n'è avuto più notizia, tranne per qualche sporadica apparizione nella conferenza stampa di fine anno del Comune, tra le opere di project financing in corso di sviluppo. Negli ultimi anni il percorso intrapreso con quel concorso di idee ha fatto spazio alla volontà del Comune di vendere i diritti edificatori per quell'area, mossa decisamente poco azzeccata (ed in seguito contestata) in un'area già tr
Il campo di calcio

oppo densamente edificata e all'ultima decisione di realizzare una chiesa cattolica (prefabbricato dal dubbio giusto estetico) nei pressi del campetto di calcio. Insomma, quel piano sviluppato prima nel PUC e poi nel progetto del gruppo Gnosis ha lasciato spazio ad una programmazione profondamente disorganizzata, che contribuirebbe in maniera risibile alla riqualificazione dell'area di via Vinciprova. Il progetto elaborato dello studio Gnosis sarebbe stato (ed è tuttora) la migliore ipotesi per la riqualificazione dell'area ma purtroppo, senza imprenditori pronti ad investire 40 milioni di €, sembra essere destinato a restare nel cassetto. Speriamo che l'amministrazione rivede i propri passi e non cada in tentazione: meglio aspettare qualche anno per trovare un investitore serio che possa far rivivere via Vinciprova con servizi per il cittadino piuttosto che cedere ad un guadagno facile vendendo l'area a qualche palazzinaro.

Ultimi lavori per la Lungoirno

I lavori per il completamento della Lungoirno sono finalmente in dirittura d'arrivo. Dopo 15 anni dalla posa della prima pietra dell'importante arteria stradale, che ha visto la realizzazione di due parchi, 2000 posti auto, 4 ponti sul fiume Irno e la piantumazione di circa 600 platani, si sta procedendo con gli ultimi lavori per la sistemazione dell'area di via Vinciprova. In questi giorni si sta provvedendo alla sistemazione delle aree verdi e dei varchi di accesso del sottopassaggio. Risolto anche il (non) problema del dislivello con via Torrione, con la modifica dello strato di asfalto.





Sistemata l'area interna al rione Zevi

All'interno della "Ciampa di Cavallo", il complesso di edifici progettato da Bruno Zevi a metà dello scorso secolo, si trova una vasta area aperta, centro della vita di tutto il quartiere, risistemata negli scorsi mesi.


I lavori hanno previsto:

• Realizzazione di una recinzione metallica di circa ml.320,00, Lungo tutto il perimetro dell’area, prevedendo n. 4 ingressi pedonali e n. 3 pedonale/carrabile, per garantire l’ingresso da ogni lato;; 
• Realizzazione di un campo di calcetto regolamentare con pavimentazione in erba sintetica; 
• Ripavimentazione dei vialetti pedonali con pavimentazione autobloccante in calcestruzzo vibrocompresso; 
• Potenziamento dell’ impianto fognario per la raccolta ed il deflusso delle acque meteoriche; 
• Messa a dimora di essenze arboree. 
• Realizzazione di un’ area di circa mq 500 destinata allo sgambamento dei cani. 






Completata la viabilità del PIP Nautica

E' stata inaugurata oggi la viabilità del PIP Nautica, primo tratto del nuovo asse stradale di ingresso in città. L'intervento che rientra nel POR CAMPANIA 2007/2013, consente lo spostamento della viabilità principale dalla litoranea su un asse più interno di circa 1 km che, dal confine con il Comune di Pontecagnano Faiano, conduce fino all'innesto con via Wenner. Si tratta di una delle opere strategiche del piano regolatore, ovvero la porta di ingresso nella città da Pontecagnano che si unisce a Porta Ovest. Nei prossimi mesi sarà emanato il bando per affidare le varie aree all'interno del comparto ai cantieri nautici interessati e a varie attività commerciali legate al mondo della nautica.











martedì 5 maggio 2015

Inaugurato il cinema-teatro Diana

Sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione della parte centrale dell’edificio originariamente destinato a Casa del Balilla e poi utilizzato come sala cinematografica, il Cinema Diana. E’ stata allestita una sala dotata di attrezzature multimediali e conformabile in diverse maniere, destinata ad ospitare differenti attività teatrali ed espositive. Una attrezzatura a disposizione della città, a supporto della creatività, della cultura, dell’intrattenimento e dell’accoglienza turistica. 

E’ stato completato il piano interrato ove sono collocati i camerini e gli altri locali a servizio delle attività teatrali. Sono stati eseguiti importanti lavori di consolidamento delle strutture ed è stato sostituito il tetto con nuove capriate in legno. Sono stati ripristinati i ballatoi laterali della sala ed istallati gli impianti di trattamento dell’area e di climatizzazione, di illuminazione ed antincendio. 

La sala centrale è stata delimitata con pannellature fisse, pareti e teli manovrabili; in tal modo questo spazio può assumere conformazioni diverse in relazione alle attività da ospitare. L’impianto di 14 proiettori consente la proiezione di video ed immagini su tutte le pareti fisse e mobili; la tribuna con gradonate retrattili e poltroncine reclinabili consente di disporre della intera superficie della sala ovvero di ospitare 180 spettatori; le attrezzature di sostegno dei proiettori consentono di allestire agevolmente le attività teatrali, espositive e convegnistiche; gli impianti di climatizzazione e di sicurezza installati assicurano un notevole confort. 

Alla sala si accede dal fronte prospiciente i viali del Lungomare di recente riconfigurati. I locali di ingresso saranno destinati a bar-foyer; essi sono stati pavimentati con una superficie in resina decorata e sono dotati di impianti di illuminazione e di climatizzazione. 

I lavori sono stati diretti dall’arch Carmine Spirito che si è avvalso della collaborazione degli architetti Roberto Cacciatore e Francesca Spirito, del geom. Francesco Rinaldi, della consulenza strutturale dell’ing. Gabriele Rosco e della consulenza impiantistica dell’ing. Rosario Landi. I funzionari comunali, ing. Vincenzo Capasso, arch. Ciro Di Lascio, arch. Antonio Carluccio hanno svolto rispettivamente le funzioni di Responsabile del procedimento, Coordinatore della sicurezza e Collaudatore dell’opera. I lavori stati eseguiti dalla impresa EDIL GF del geom. Francesco Granata. 

La spesa complessiva relativa ai lavori edili ed alla fornitura ed installazione delle attrezzature ammonta a circa un milione di euro.L'intervento è stato realizzato con il contributo finanziario dell’ Unione Europea nell’ambito del PIU Europa Salerno PO FESR REGIONE CAMPANIA 2007/2013 - Asse 6 - ob.op. 6.1 
Sono attualmente in corso di aggiudicazione i lavori di restauro della facciata storica dell’edificio, prospettante sulla via Lungomare Trieste e di riconfigurazioone delle facciate sud ed est prospettanti sui viali del Lungomare. Questi lavori di completamento saranno iniziati entro il mese di maggio e completati nel prossimo mese di settembre.