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venerdì 15 febbraio 2013

Nuovi e vecchi cantieri

Dal molo del Marina d'Arechi
Arrivate oggi dal Sindaco buone nuove per i cantieri salernitani.

-Palazzo Fruscione: la settimana scorsa avevamo scritto che a causa di un'interdittiva antimafia, per la ditta che stava eseguendo i lavori di restauro, si erano fermati i lavori ma, a sorpresa, la notizia è stata smentita quindi si continua lavorare.

-Nuovi cantieri: Nei prossimi giorni/settimane si partirà con il bando per le vetrate per la chiusura dei negozi del sottopiazza di Piazza della Libertà e per far ripartire i lavori di ristrutturazione dell' ex-Cinema Diana, che diventerà un teatro sperimentale dedicato ai giovani.
-Fascia Costiera: Entro Marzo si dovrebbe concludere un accordo di programma con la Regione Campania per l’utilizzazione di 15 milioni che consentiranno di completare il lavoro delle dighe di protezione realizzate a Pastena e fino al porto Marina d’Arechi. Inoltre si sta lavorando per il progetto per la copertura del Fusandola sulla spiaggia di santa Teresa e per fare il ripascimento da Pastena a Marina d'Arechi.
-Stazione Marittima: dalla settimana prossima, dopo il recupero di circa un milione e duecentomila euro, ripartiranno i lavori nel cantiere.
-Lungomare: Nella zona da Piazza della Libertà a Piazza della Concordia sono stati piantati tutti i tamerici e sono state sistemate una cinquantina di panchine. Nelle prossime settimane, oltre la conclusione dei lavori di questa parte di lungomare, si inizierà a risistemare anche il tratto di Via Leucosia.

mercoledì 13 febbraio 2013

Stazione Marittima: ripresa dei lavori

Il Comune racimola mezzo milione per consentire la ripresa dei lavori alla Stazione Marittima. Soldi che saranno versati alla Regione che, così, potrà restituirli a Palazzo di Città come anticipazione dei fondi Por già stanziati. Ma, invece che 560mila euro, l'amministrazione municipale otterrà esattamente il doppio: quasi un milione e duecentomila. Queste risorse finanziarie saranno trasferite alla Passarelli, l'azienda che sta costruendo l'opera progettata dall'angloiraniana Zaha Hadid. E' un primo step verso il completamento. Per il quale serviranno ancora 4 milioni e mezzo di euro. Ed anche qui si farà ricorso ai fondi Por.
«Abbiamo fatto un grande sacrificio - ha dichiarato Alfonso Buonaiuto, delegato al Bilancio, a "La Città" - per garantire la prosecuzione dell'intervento. Adesso produrremo la documentazione per ottenere altre risorse per l'ultimazione di questa importante infrastruttura».

sabato 9 febbraio 2013

Palazzo Fruscione, un nuovo stop

Pochi giorni fa la buona notizia: sono stati recuperati 800 mila € per pagare gli stati d'avanzamento e completare gli interventi a Palazzo Fruscione. Ieri, invece, sono arrivate quelle brutte. La ditta che si sta occupando dei lavori di restauro ha ricevuto un interdittiva antimafia in merito ai lavori che la stessa ha eseguito a Pompei, per cui il cantiere resta fermo. Il Sindaco di Salerno tuttavia sta già pensando a qualche escamotage amministrativo per affidare il contratto ad un'altra ditta e portare finalmente a termine i lavori (si spera entro l'anno).

mercoledì 6 febbraio 2013

Piazza della Libertà: si riparte

Il Crescent giunto al quarto piano visto da Piazza Sant'Agostino
Dalla pagina facebook del Sindaco: "L'errore tecnico nella realizzazione di Piazza della Libertà ci ha fortemente penalizzato, ma siamo pronti a proseguire. Abbiamo definito l'ipotesi tecnica di risanamento della piazza ed è stato già presentato al Genio Civile un primo blocco di interventi. Dalla settimana prossima avvieremo i lavori di consolidamento della passeggiata, laddove sorgeranno 25 attività commerciali; poi nelle successive 2-3 settimane sarà approvata anche la soluzione tecnica per tutto il resto della piazza e i lavori potranno riprendere anche lì. Entro settembre contiamo di completare la pavimentazione e speriamo di poter ultimare il parcheggio interrato. Intanto la piazza inizia ad essere già delimitata e ad aprile potremo già ammirare i 5 grandi portali del Crescent e la passeggiata sotto il colonnato. E' bene ricordare che si tratta di opere gigantesche, di quelle che in Italia si sono fatte secoli fa. Se c'è uno che sente i minuti bruciare sono io, ma, soprattutto in un paese come il nostro, praticamente ridotto in macerie, bisogna avere pazienza."

Scheda tecnica

lunedì 4 febbraio 2013

Opere pubbliche: serve stabilire priorità


la stazione marittima
Con l'ingresso nella nuova annualità potremmo imprimere un'accelerazione al programma delle opere pubbliche, ma sarà necessario individuare delle priorità. Ad affermarlo è l'assessore all'Urbanistica del Comune di Salerno, Mimmo De Maio, che ha inserito naturalmente il nuovo palazzo di giustizia tra gli obiettivi sui quali l'amministrazione comunale concentrerà risorse impegno nei prossimi mesi. Ma non solo. Nell'elenco figura anche Piazza della libertà perché, come ha dichiarato lo stesso De Maio, completare il parcheggio significherebbe molto per la vivibilità della città. Al momento i lavori stanno proseguendo nell'area più vicina al fronte del mare per il consolidamento della stecca che, una volta completata, ospiterà i negozi. Dal fronte del mare arriva anche la terza priorità inserita nella lista dell'assessore De Maio. E' la stazione marittima che attende l'erogazione da parte della Regione di una tranche del pagamento, in euro un milione e 200 mila, per riprendere ad un ritmo più sostenuto il completamento della conchiglia di Zaha Hadid. Ma senza fretta, come ha spiegato De Maio, perché il completamento della stazione marittima dovrà comunque attendere il necessario intervento che riguarda il prolungamento del molo. E' invece legato alla nuova variante al Puc approvata di recente in consiglio comunale il futuro possibile del Palasalerno, il palazzetto dello sport, attende le proposte di imprenditori disposti a sfruttare le nuove opportunità introdotte dalla variante in merito ai diritti soprattutto sullo sfruttamento produttivo dell'area oltre che ad eventuali ridimensionamenti del progetto di Tobia Scarpa. La variante è efficace, secondo la comunicazione del dirigente Davide Pelosio, da domani. Nella lista nera delle opere ferme al palo figura la Lungoirno che resta in attesa dell'invio dal parte delle ferrovie dei mezzi necessari allo sfondamento. Sembrano, invece, superati i problemi che si erano registrati per la copertura del trincerone, dove si stanno realizzando le sponde sulle quali collocare le travi. Il mega appalto di Porta Ovest, invece, per quanto riguarda il secondo lotto, quello più consistente, attende la definizione da parte dell'impresa della progettazione delle opere di miglioria con le quali si è aggiudicata l'appalto. In dirittura d'arrivo e prossima alla consegna, prevista per la prossima settimana, la rotatoria di Pastorano.

domenica 3 febbraio 2013

Termovalorizzatore, la De Vizia ricorre per annullare l'aggiudica. Giovedì udienza al Tar

Il 7 febbraio la vicenda del termovalorizzatore di Salerno approderà innanzi al Tar, trascinata dall'azienda De Vizia che in aula porterà la Provincia di Salerno, la Daneco e la Rcm dei fratelli Rainone, nonché la Amcar di Ravenna.
Insomma si deciderà sull'aggiudica dell'appalto che tiene sospesa la realizzazione dell'impianto a Salerno. A quanto pare, oltre le già intercorse polemiche tra Comune e Provincia, ora la battaglia è tra le stesse ditte. Il Tribunale amministrativo di Salerno discuterà il caso giovedì prossimo ma la De Vizia con una nota inviata ieri ha diffidato la Provincia di Salerno a far decadere l'aggiudica.
Secondo la ricostruzione dei fatti, la società De Vizia Transfer ha partecipato alla procedura di gara per l’affidamento della concessione di lavori per la realizzazione impianto di termovalorizzazione dei rifiuti della Provincia di Salerno, collocandosi al secondo posto nella graduatoria. Al primo la Daneco, la società in Ati con la Rcm dei fratelli Rainone (in pratica la stessa Rcm del Crescent di Salerno). Ma pare che la Daneco fosse destinataria di informativa antimafia emesso dalla Prefettura di Salerno. «Informativa - scrive Vincenzo De Vizia - della Prefettura di Milano relativa alla ditta Daneco, di cui si ignora il contenuto, che è da tempo pervenuta all'attenzione della Provincia di Salerno senza che la stessa abbia proceduto alla stipula del contratto né alla adozione di provvedimenti idonei a concludere in altro modo il procedimento».
Dall'aggiudica ormai sono trascorsi più di 18 mesi ma da parte dell'aggiudicatario, pare che non ci sia più la volontà di procedere alla stipula del contratto. «Sull'amministrazione - scrive De Vizia - incombe l’obbligo di dichiararne la decadenza e procedere all’aggiudicazione in favore del secondo classificato, in conformità alle previsioni di legge e alla disciplina della lex specialis di gara. Ogni ulteriore ritardo nella conclusione del procedimento in conformità alle risultanze acquisite e sarebbe del tutto privo di giustificazione ed esporrebbe l'amministrazione e i suoi funzionari responsabili alle conseguenze della violazione delle norme e principi che presiedono all’aggiudicazione degli appalti pubblici e delle norme sull’obbligo di conclusione del procedimento amministrativo in tempi certi e mediante l’adozione di provvedimenti espressi, che la scrivente società non mancherà di far valere presso tutte le competenti sedi giurisdizionali e amministrative di controllo anche contabile».
Dunque ci sarebbero, per il presidente del Consiglio d'amministrazione della De Vizia, tutte le condizioni per annullare l'aggiudica e procedere all'assegnazione dell'appalto alla seconda classificata. Alla De Vizia, appunto, che sarà comunque protagonista del giudizio che pende al Tar di Salerno e che sarà discusso il prossimo 7 febbraio.
Scheda tecnica

sabato 2 febbraio 2013

Porta Ovest: Il primo lotto quasi concluso. Per il secondo si parte a Marzo.

L’intervento per la realizzazione di Porta Ovest – suddiviso in due lotti funzionali per un investimento complessivo di circa 152 milioni di euro – è ormai in rampa di lancio. Solo per il secondo Lotto, l’investimento è di 142 milioni, cui vanno ad aggiungersi i 10 milioni relativi alla prima tranche del progetto ormai in corso di realizzazione, visto che i lavori in via Risorgimento sono praticamente terminati, fatta eccezione per l’installazione dei corpi illuminanti ed il ponte di collegamento.


Per il 2° Lotto dell’opera, la tempistica – salvo imprevisti – dovrebbe essere rispettata: entro la prima decina di marzo, l’impresa dovrebbe consegnare il progetto esecutivo, dopodiché ci sarà la validazione definitiva che darà lo start ai lavori che dovrebbero partire nella seconda metà del mese di marzo.


Scheda tecnica




Ultimi lavori, tra qualche mese Palazzo Fruscione tornerà a disposizione della città

Proprio ieri l’ultimo sopralluogo da parte dei tecnici di Comune di Salerno, si lavora a ritmi intensi per restituire alla città uno degli edifici più importanti dal punto di vista storico ed architettonico. Ripresi i lavori, con l’ultimazione delle operazioni di consolidamento strutturale e del rifacimento dei solai, ora l’impresa sta realizzando l’impianto elettrico e quello di riscaldamento.

Le facciate dello storico Palazzo sono già completate, dunque quantomeno l’involucro è già stato restituito alla città. Se qualche ritardo c’è stato nelle operazioni di restayling questo è stato dovuto ai rinvenimenti; il progetto iniziale della Soprintendenza prevedeva la demolizione parziale dell’ultimo livello, ossia una sopraelevazione realizzata durante la prima metà del 1700.
Le pareti vanno recuperate, ora, così come vanno recuperate vestigia e resti di antiche terme dell’epoca romana, oltre a superfici affrescate e mosaici che sono riemerse al piano terra, piccoli tesori che vengono dal passato che saranno resi naturalmente fruibili a tutti i visitatori. Come confermatoci ieri dal Direttore del Settore Opere e Lavori Pubblici del Comune di Salerno, Barletta, Palazzo Fruscione sarà riconsegnato definitivamente alla città in primavera.

Scheda tecnica


venerdì 1 febbraio 2013

Parco del Mercatello

Bocciato stamattina in commissione urbanistica il progetto di Francesco Rizzo, Gabriele Sorrentino e Domenico Manzione per dotare il parco del Mercatello di attrezzature sportive. Motivazione: troppo invasivo. 


L’intervento prevede, su un’area comunale di circa 2 ettari, la realizzazione di un centro sportivo. Nella parte sud-est del lotto sono collocati due fabbricati, paralleli all’asse viario (via Fiume), che hanno, su un unico livello, rispettivamente una superficie di mq 400 e mq 450, destinati alle funzioni direttamente connesse alle attività sportive: reception, bar ed uffici nel primo fabbricato, ristorante nel secondo. A nord, al confine col Parco comunale del Mercatello, è prevista un’area di circa mq 2200 per il minigolf che ospita al suo interno un chiosco-bar di mq 25. Nell’area centrale del lotto sono previsti n. 3 campi da calcio a cinque (m 21x m 40) ed un campo da calcio ad otto (m 64 x m 44) con manto in erba sintetica. Sul lato ovest, invece, si prevede la realizzazione di un campo da tennis e un campo per i beach sports. Tre blocchi spogliatoi prefabbricati, che si sviluppano su una superficie complessiva di mq 500, sono posti tra i campi sportivi. Nell’area a nord-ovest del lotto, nella zona limitrofa ai platani monumentali del parco comunale, sorge un fabbricato che ospita due palestre, una di mq 170, l’altra di mq 450, e un blocco spogliatoi-servizi di mq 185. Tra l’area destinata al mini golf ed i campi sportivi, si prevede la realizzazione di un viale alberato, di connessione tra l’ingresso principale su via Fiume (lato sud-est del lotto) e il Parco comunale del Mercatello, che ha una lunghezza di circa m 100 ed una larghezza di m 5,00. Due parcheggi a raso sono previsti sui due assi viari che definiscono il perimetro dell’area oggetto d’intervento sui lati sud-est ed ovest e che hanno, rispettivamente, una superficie di mq 850 e mq 1.100. A sud-est e sud-ovest del lotto, in corrispondenza delle testate del fabbricato che ospita le funzioni connesse alle attività sportive, sono previste due aree attrezzate: una per il gioco dei bambini di mq 400, l’altra per il corpo libero di mq 350.


Dati Tecnici

Superficie del lotto
20.000 mq
Superficie lorda del progetto
2000 mq
Altezza massima fuori terra
8 m













Impianto Sportivo Volpe

Ho beccato su europaconcorsi questo progetto per la trasformazione dell'impianto Volpe da semplice campetto di calcio ad impianto sportivo di alto livello. Il progetto e di tre, giovani, promettenti architetti salernitani: Francesco Rizzo, Gabriele Sorrentino e Domenico Manzione. 

Nei rendering si nota in lontananza il Marina d'Arechi sulla sinistra, sulla destra uno Stadio che senza dubbio non è il nostro Stadio Arechi e la nuova via Salvador Allende. Ancora non si sa niente del progetto, se sia stato commissionato dal patron della Salernitana Claudio Lotito, dall'amministrazione Comunale o se sia una semplice ipotesi progettuale. Fatto sta che il progetto merita davvero di essere condiviso, sperando che diventi realtà.










Riqualificazione lungomare Trieste

Il Lungomare nel '900
Il lungomare Trieste di Salerno, è un grande giardino alberato (interamente pedonale, largo 30 metri e lungo circa 2 km e mezzo) che costeggia il mar Tirreno nel tratto centrale del nucleo urbano, da Piazza della Libertà al porto turistico. Finalmente, dopo anni di degrado, dovuti in modo particolare alla poca manutenzione e alla distruzione del palmento ad opera del famelico punteruolo rosso, grazie ad una campagna di sensibilizzazione avviata dal Corriere del Mezzogiorno, da qualche settimana hanno preso il via i lavori di ripiantumazione e riqualificazione della passeggiata cittadina. Sono stati stanziati circa 200 mila € ( dei 3 milioni necessari per ristrutturarlo del tutto) per la sostituzione di alberi secchi e mancanti (pittosfori, tamerici, oleandri, lecci), del caratteristico palmento (prima di phoenix canariensis, ora di washingtonia), per la sostituzione delle travi danneggiate delle panchine in cemento e per i nuovi cestini. L'intervento per il momento sta solo tamponando alcune carenze della storica passeggiata e ben si capisce che quest'opera di rinnovamento non segua un piano preciso e programmato. Attendiamo fiduciosi i prossimi mesi.







le travi sostituite








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