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martedì 5 novembre 2013

La Metro è realtà!

La Metro di Salerno e l'integrazione con le tratte regionali


Sono finalmente iniziate le corse del servizio ferroviario metropolitano di Salerno (meglio conosciuto come metropolitana di Salerno) lungo la direttrice Stazione Centrale/Stadio Arechi-San Leonardo. La prima giornata, in cui le corse erano gratuite, ha permesso a migliaia di persone di sperimentare il nuovo sistema di trasporto.
Il servizio, in questa prima fase sperimentale, prevede 58 treni al giorno tra le 6.10 e le 22.15, con intervalli ogni 20/30 minuti.
Prossimo obiettivo il perfezionamento e potenziamento del servizio. In particolare, saranno monitorati con attenzione gli orari e le frequenze in relazione al flusso dei viaggiatori e migliorati i sistemi d’integrazione con il sistema della mobilità su gomma e dei parcheggi intescambio. Inoltre, si dovrà realizzare l'allungamento della linea fino all'Aeroporto Costa d’Amalfi e permettere il collegamento con l'Università degli Studi di Salerno.




sabato 26 ottobre 2013

Riqualificazione della spiaggia Santa Teresa, partiti i lavori!

SCHEDA TECNICA 
Sup. coperta in teak mq. 1.600 
Importo a base di gara € 2.166.152,00 
Tempo di esecuzione dei lavori giorni 150 
Inizio Lavori 26.10.2013 
Fine lavori 25.04.2014 

Progetto di Riqualificazione e Arredo dell’arenile di Santa Teresa 
L’impostazione progettuale tiene conto delle geometrie del Lungomare e di Piazza della Libertà integrandole per creare continuità tra i due spazi urbani. La scelta formale, lineare e misurata, apre il Lungomare alla nuova Piazza. 
Il progetto prevede la realizzazione di un assito di teak che degrada dolcemente verso la spiaggia. 
Il primo livello dell’assito è stato collocato alla quota del Lungomare (3,30 slm), si passa così dal Lungomare al solarium senza gradini o ostacoli, le rampe e le gradonate diventano un’unica, piacevole e dolce passeggiata verso il mare con una lieve pendenza del 2,5 %. La larghezza delle gradonate consente anche che queste possano servire oltre che da seduta anche da solarium. Si passa, infatti, da una larghezza di 3,60 mt a un minimo di 0,70 mt con un’alzata costante di 0,36 mt. 

Infine, la geometria sottesa al progetto determina una conformazione del sistema delle gradonate che consente alla spiaggia di essere utilizzata come piccolo anfiteatro per spettacoli acquatici o per spettacoli da tenere su piattaforme galleggianti oltre che per assistere al tradizionale campionato di calcetto. 

Il sistema strutturale, in legno Azobè e Ipè, è stato progettato in maniera molto semplice, presupponendo l’insieme di tre livelli di elementi portanti: a) travi principali di sezione 200x200 mm modulari, b) elementi secondari di sezione 40x60 sovrapposti alle principali; c) pavimentazione con listelli sovrapposti di Teak di spessore 60 mm. 

L’innesto trave principale palo verticale è stato studiato in maniera che tutte le travi convergenti sul palo possano essere poste in opera con semplicità ed istantaneamente entrare in esercizio. 
Il sistema ha anche il vantaggio di essere prevalentemente isostatico; questo comporta che le eventuali operazioni di manutenzione straordinaria ed eventuale smontaggio non coinvolgono elementi delle aree adiacenti. 

Area dei Servizi 
La spiaggia è attrezzata con una serie di servizi minimi: servizi igienici, docce, fontanini, raccoglitori capienti per la raccolta differenziata dei rifiuti e piccoli cestini. 
La proposta progettuale concentra tutti i servizi in un’area denominata, appunto, in progetto “area dei servizi”. Si è evitato di disseminare tutto l’ambito di “cose” diverse e sparse. La concentrazione in un’area specifica consente una manutenzione più efficace e un livello elevato di videosorveglianza ai fini della sicurezza e contro gli atti di vandalismo. L’area in questione è stata individuata a ridosso del torrente Fusandola, si è formato un boschetto di palme con lo spostamento di quelle preesistenti ed è stata prevista una grossa pergola. 
Sono previste le seguenti attrezzature: servizi igienici totalmente autopulenti, con requisiti funzionali anche per portatori di handicap, allestiti con due locali separati in un unico blocco prefabbricato rivestito di teak, porte di acciaio e pulsantiera/gettoniera per l’accesso controllato; quattro docce in acciaio inox AISI 316L con interruzione automatica del getto, un fontanino in acciaio inox AISI 316L, un blocco di quattro cassonetti (da lt. 240 l’uno) per la raccolta differenziata, sei cestini porta rifiuti e per la raccolta delle sigarette e due tavoli con sedute per il gioco delle carte o per generici giochi da tavolo. 

Deviazione del canale di scarico a cielo aperto
La fascia dell’arenile interessata dalla riqualificazione è costituita attualmente da una lingua sottile di spiaggia, poco fruibile anche a causa della presenza dello scolo fognario a vista. 
Il progetto prevede una diversa configurazione planimetrica dello scolo fognario a cielo aperto esistente, al fine di recuperare tutto lo spazio della spiaggia, rendendo fruibile anche la porzione di arenile impegnata dal canale. 

Rete Wireless
L’Arenile di Santa Teresa è stato concepito come un possibile nuovo punto di aggregazione di giovani che desiderano trascorrere in compagnia di amici momenti di svago e ricreazione sia durante le ore diurne che serali. Per tale motivo l’intera area è servita da “access point”, in grado di permette una molteplice connessione alla rete internet. 

Totem Multimediale La vicinanza del sito dell’Arenile di S. Teresa alla stazione marittima ha suggerito la possibilità di installare un servizio pubblico per i turisti che dalla Stazione, accederanno alla città transitando in vicinanza dell’arenile. 
Per questo motivo si è pensato di installare un totem multimediale o punto informativo. 
Il computer all'interno del totem Multimediale, sarà protetto da strutture tali da renderne impossibile la rimozione o la modifica delle impostazioni. Inoltre le strutture sono robuste e impermeabili, così da rendere sicuro l'uso anche in ambienti esterni. 
Il totem previsto nel progetto è dotato di schermo touch screen. 
Il totem multimediale potrà contenere ogni sorta d’informazioni riguardanti per esempio l’ubicazione di monumenti e musei presenti in città, o per l’eventuale prenotazione on-line di ristoranti o per conoscere la disponibilità di posti letto in alberghi o bed & breakfast. Tutte le informazioni saranno in varie lingue. 

Sistema di Video Sorveglianza Tutti gli impianti previsti nel progetto saranno monitorati da un sistema di TVCC in grado di indurre il dovuto rispetto degli utenti verso le cose comuni. 
L’impianto di TVCC prevede quattro telecamere ad alta risoluzione connesse 24 ore via internet in rete e monitorate e registrate dal servizio di sicurezza del Comune di Salerno. 
Il totem multimediale previsto potrà visualizzare, periodicamente, l’immagine delle telecamere rafforzando la responsabilità degli utenti al rispetto delle cose comuni. 

Il sistema del verde 
L’impianto del verde più prossimo alla spiaggia prevede prevalentemente l’utilizzo di essenze autoctone, che più facilmente si inseriscono nel contesto ambientale e richiedono ridotta manutenzione e sopportano molto bene l’elevata azione di sostanze saline. 
Il primo gradone a quota 3,30 sarà contrassegnato da un colonnato di 18 Washingtonia Robusta con fusto da 50/70 cm. e altezza 12/14 metri. 
Nell’area dei servizi saranno piantumate rose rampicanti a foglia caduca, con forte crescita e copertura nel periodo primaverile- estivo. 

Illuminazione con Pali Mobili Telescopici 
Nell’ arenile di S. Teresa da diversi anni specialmente al tramonto, molti giovani svolgono diverse attività sportive a livello non agonistico come calcio e bech-volley. 
L’arenile, purtroppo, non ha mai posseduto un impianto di illuminazione tale da garantire una completa e soddisfacente attività a causa della scarsissima illuminazione dei proiettori su pali di fortuna. 
Si è sentita quindi l’esigenza di installare un impianto di illuminazione mobile per migliorare le dotazioni infrastrutturali e tecnologiche. 
Saranno predisposte due torri faro da trasportare in loco attraverso un apposito accesso all’arenile dalla strada pubblica. Le torri avranno 4 proiettori da 440 W cd. con lampade a ioduri metallici. 

Dotazioni per lo Sport e per il Tempo Libero 
L’arenile consente di poter praticare alcuni sport tipici da spiaggia: il BEACH-SOCCER (calcetto da spiaggia) e il BEACH-VOLLEY (pallavolo da spiaggia). 
La spiaggia sarà dotata di un impianto completo e regolamentare di beach-volley e di beach-soccer. Gli impianti sono completamente smontabili. 
Una riflessione a parte merita il “tempo libero”. Oltre all’area servizi e alle alberature poste a “colonnato” da un punto di vista dell’impostazione progettuale si è preferito lasciare libera da cose e da arredi ridondanti e superflui l’area dell’assito. L’impalcato di teak è già di per se un’attrezzatura per il tempo libero. Tutto l’intervento con il sistema d’illuminazione, il verde e i servizi rende godibile e fruibile la spiaggia, che per sua collocazione è da intendere di per se quale attrezzatura urbana per bagnarsi a mare, passeggiare, sostare, guardare e contemplare.







Porta Ovest h24!

Nonostante le discussioni tra i progettisti e il sorgere di nuovi comitati (ahinoi) il cantiere di porta ovest procede spedito, grazie all'esperienza dell'impresa esecutrice, la TECNIS, famosa per consegnare sempre i lavori in anticipo. In questi giorni si sta procedendo ai lavori di mezza in sicurezza del costone roccioso sovrastante le prime due gallerie.


Riparte (di nuovo) il cantiere della stazione marittima!

Riprendono per l'ennesima volta i lavori presso la stazione marittima ma questa volte non ci dovrebbero essere più problemi: entro la prossima primavera l'opera sarà consegnata. I lavori strutturali sono ormai completati e mancano solo le vetrate e gli interni per cui l'impresa aggiudicataria sta già lavorando. Intanto l'Autorità Portuale ha bandito il bando per la gestione della struttura una volta terminata: previsti bar, infopoint, bancomat e presidi di polizia, GdF, Autorità Portuale e Capitaneria di porto.




lunedì 30 settembre 2013

Porta Ovest: il megacantiere al via!

La planimetria del progetto
150 milioni di euro per trasformare radicalmente uno degli accessi alla città di Salerno e migliorare il collegamento tra il porto commerciale del capoluogo e le autostrade. Tanto prevede l’atteso intervento di Porta Ovest, i cui lavori sono stati consegnati questa mattina dal sindaco De Luca, nella veste anche di vice ministro alle infrastrutture, e dal presidente dell’autorità Portuale. Proprio Annunziata ha sottolineato l’impegno del primo cittadino a livello ministeriale, indispensabile per sbloccare una serie di ostacoli burocratici che si erano creati nei mesi scorsi. Due anni il tempo necessario per ultimare l’opera, con una scadenza al 2015 per l’utilizzo dei fondi comunitari, con gallerie, nuovi svincoli e piazze, per collegare direttamente il porto con le autostrade oltre che, soprattutto, con nuove aree per lo stoccaggio delle merci. Porta Ovest dovrebbe anche migliorare in generale la viabilità cittadina da e per il centro di Salerno.
Lo spostamento in galleria dei automezzi diretti al porto consentirà la realizzazione di nuove aree di parcheggio e di mitigare l’impatto del viadotto Gatto che, in parte, sarà ridimensionato. I lavori di Porta Ovest daranno, inoltre, come ribadito da Annunziata, un futuro al porto di Salerno che, altrimenti, privo di retroporto sarebbe destinato a soccombere.
L’ingresso delle gallerie e gli svincoli saranno abbelliti da giardini e fontane. Allo studio anche il possibile recupero delle storiche sorgenti di Via Ligea, attualmente abbandonate, che potrebbero essere valorizzate, diventando dei simboli di Porta Ovest.

100 gli operai impiegati, per 4 turni al giorno, 24 ore su 24, senza interruzione settimanale. Previsto l’impiego di attrezzature d’avanguardia per la costruzione delle gallerie.






 



mercoledì 25 settembre 2013

La cittadella giudiziaria si illumina per la prima volta

Proseguono i lavori alla cittadella giudiziaria. In attesa dello sblocco dei 30 milioni necessari per completare l'opera, sono stati inaugurati da poco gli archivi e i parcheggi del nuovo tribunale salernitano. Per l'occasione, l'edificio B del complesso è stato illuminato! Ecco come appariva qualche sera fa:




Riapre Palazzo Fruscione!

Palazzo Fruscione ed il complesso di San Pietro a Corte
Venti secoli di storia salernitana raccontati da un unico edificio: Palazzo Fruscione ha svelato questa mattina, al termine dei lavori di restauro iniziati nel 2009, le tante meraviglie storiche ed artistiche contenute al suo interno. Il complesso, noto soprattutto per essere una delle poche testimonianze di edilizia civile normanna, affonda le sue radici, è proprio il caso di dirlo, in un complesso termale romano, quasi certamente lo stesso le cui tracce sono visibile nell’adiacente San Pietro a corte. A testimoniare di quell’epoca uno splendido mosaico in tessere bianche e nere. Da allora l’edificio ha subito infinite trasformazioni, ospitando sepolture, botteghe altomedievali, fino a divenire residenza privata. Di tutte queste fasi è possibile cogliere traccia nelle architetture e negli affreschi recuperati ed oggi visibili all’interno del palazzo.


Un sito, Palazzo Fruscione, che il primo cittadino nel corso della cerimonia di inaugurazione ha definito «il simbolo di una ritrovata dignità cittadina». «Con la riapertura di Palazzo Fruscione e gli interventi nel complesso di San Pietro a corte –dice il sindaco De Luca- possiamo considerare morta la città delle chiancarelle e del degrado. Negli anni ’80 ho temuto che il degrado del centro storico fosse ormai irreversibile, ricordo le impalcature ed i palazzi pericolanti, lo spaccio di droga e le prostitute nei vicoli: c’è voluto un lavoro gigantesco, ma siamo riusciti a recuperare dignità e consapevolezza della grande storia di Salerno. E da lì siamo ripartiti per riaprire la città al mondo». L’edificio nelle intenzioni dell’amministrazione dovrà diventare un centro culturale polifunzionale, oltre che un attrattore turistico. «Ci stiamo confrontando –prosegue il primo cittadino- con le realtà culturali della città per mettere a punto un progetto di ampio respiro degno di questa sede».




lunedì 23 settembre 2013

Metropolitana: partiti!

Lunedì 23 settembre, alle ore 12.00, si è svolto il viaggio dimostrativo sulla linea ferroviaria Metropolitana di Salerno, la cui entrata in esercizio al pubblico è fissata per novembre 2013. Il viaggio si è svolto sulla tratta Stazione Centrale-Stadio Arechi. Nel corso del tragitto di ritorno, il Sindaco di Salerno e Vice Ministro Infrastrutture e Trasporti Vincenzo De Luca, accompagnato dall'Assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella e dall'Amministratore Delegato RFI Michele Mario Elia, ha incontrato i cittadini presso i giardini della fermata del Parco Arbostella/Via Allende inaugurati per l'occasione. 

Informazioni sul servizio: Stazioni, tempi di percorrenza, intervalli, coincidenze
La rete della Metropolitana Leggera si sviluppa su circa 8 Km e collega la parte alta del centro storico con lo Stadio Arechi in un tempo di percorrenza stimato in meno di 12 minuti (tratto Stazione Centrale – Stadio Arechi/S. Leonardo percorso circa 5,7 Km. – percorrenza 10’) fermate escluse. 

Di seguito le 7 stazioni: 
M2 Duomo – Via Vernieri; 
M3 Stazione Ferroviaria – Centro; 
M4 Via Robertelli – Torrione; 
M5 Via Rocco Cocchia – Pastena; 
M6 Parco del Mercatello – Mariconda; 
M7 Arbostella; 
M8 Stadio Arechi – San Leonardo. 

Le fermate intermedie sono state individuate per servire ovviamente i quartieri più popolosi della città. È stato, infatti, calcolato un bacino potenziale di utenza di circa 25 mila utenti a stazione. 

È già in fase di progettazione il prolungamento (II Lotto) di ulteriori 9 km a Sud di Salerno, fino al Comune di Pontecagnano, per poter collegare successivamente la città con l'aeroporto "Salerno - Costa d’Amalfi" (III Lotto), così da portare la lunghezza totale della linea a 16,6 km. Ad inizio 2012 il finanziamento per il II Lotto è stato bloccato, nonostante diversi solleciti effettuati dal Comune negli anni precedenti per l’attivazione dello stesso; è stata fatta opposizione al TAR avverso a tale provvedimento di revoca. 

Saranno inoltre promossi il collegamento con l’Università degli Studi di Salerno con l’elettrificazione della linea ferroviaria Salerno - Baronissi e con il collegamento diretto dalla Stazione Centrale all’Università e l'integrazione con la Circumsalernitana, la linea circolare su ferro gestita dalle Ferrovie dello Stato che effettua il percorso Salerno - Centro, Salerno - Irno, Salerno - Fratte, Baronissi, Fisciano, Mercato San Severino, Castel San Giorgio, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Cava dei Tirreni, Vietri sul Mare, Salerno - Centro. 

Il progetto di servizio condiviso con Trenitalia, che verrà sottoposto agli uffici preposti della Regione Campania nei prossimi giorni, prevede 58 treni al giorno tra le 6.00 e le 22.30. A regime i treni avranno una cadenza regolare con intervalli ogni 20’/30’. 

Il servizio predisposto avrà una frequente coincidenza, con cambio binario in Stazione Centrale: 
• sia con i treni che vanno verso Napoli e Nocera Inferiore e quindi fermeranno alla stazione di Duomo/ via Vernieri, Vietri sul Mare e Cava de’ Tirreni; 
• sia con i treni che andranno in direzione Valle dell’Irno/Università quindi con sosta a Fratte, Baronissi e Mercato S. Severino. 
Già con il servizio provvisorio del mese di Novembre ci saranno ogni giorno ben 8 collegamenti in Andata e Ritorno, tra la Stazione di Arechi/S. Leonardo e quelle di Via Irno, Fratte, Baronissi e Mercato S. Severino. 
Il vettore utilizzato sarà il Minuetto di Alstom che ha una capacità di 300 passeggeri, se necessario, e per particolari iniziative (Luci d’Artista/Partite di calcio), si potrà utilizzare anche un vettore diverso con una maggiore capienza (800 passeggeri) oltre che prolungare l’orario di esercizio.
















lunedì 16 settembre 2013

Ristrutturazione e recupero funzionale per lo stadio Vestuti

Un intervento di oltre 25 milioni di euro che crea lavoro e da' respiro all'economia. Così il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha presentato stamani il progetto di finanza per la ristrutturazione urbanistica ed il recupero funzionale dello storico stadio di Salerno Donato Vestuti. Per piazza Casalbore un nuovo volto con la delocalizzazione del mercato di Via Piave che si trasformerà in struttura coperta con 150 posti che sarà collocata al di sotto dell'attuale curva sud, parcheggi interarrati per 360 posti con sosta a rotazione, parcheggi pertinenziali e privati, una struttura bianca dedicata alla fisioterapia negli attuali spazi occupati dell'anagrafe. Un progetto che punta a riqualificare l'intera area valorizzando la facciata del Vestuti, carica di memoria per la città di Salerno. E così anche la storica curva sud del Vestuti, anche su sollecitazione dei tifosi sarà conservata, trasformandosi in una seduta aperta nel verde dove il pubblico troverà accesso per assistere ad eventi spettacolari. Nel progetto di riqualificazione del Vestuti anche la realizzazione di un museo dello sport e della Salernitana per raccontare la storia sportiva della città legata non solo al calcio ma anche alla box e all'atletica.

Ecco alcuni rendering e fotoinserimenti:


mercoledì 4 settembre 2013

Metropolitana, fra 2 mesi si parte!

La metropolitana di Salerno entrerà in funzione il prossimo primo novembre, giusto in tempo per l'edizione 2013 di ‘‘Luci d'Artista''. La conferma della data prevista per la partenza del primo convoglio è arrivata ieri, al termine di una riunione svoltasi a Roma proprio per verificare il cronoprogramma degli ultimi interventi da effettuare prima dell'avvio dell'esercizio.

Saranno 58 i convogli (Coradia Meridian) che nel corso della giornata percorreranno gli otto chilometri di linea metropolitana, punteggiati da altrettante stazioni, inizialmente con un frequenza di una corsa ogni trenta minuti. Il tempo di percorrenza sarà di circa dieci minuti, mentre per ogni stazione è stato calcolato un bacino d'utenza potenziale di 25mila viaggiatori. La frequenza dei convogli è destinata ad aumentare già partire dal prossimo sei dicembre, quando entrerà in vigore l'orario invernale di Trenitalia. Nella prima fase il servizio metropolitano sarà attivo sulla tratta Stazione centrale-stadio Arechi, anche se fin dall'entrata in funzione alcuni treni garantiranno il servizio anche sulla tratta stadio Arechi Mercato San Severino in direzione dell'università. Possibile l'interscambio anche verso la Valle dell'Irno grazie alla stazione di via Irno. Questi collegamenti sono destinati a diventare sempre più frequenti con l'entrata in vigore dell'orario definitivo e con la crescente integrazione del servizio con quello ferroviario locale. In fase di progettazione il prolungamento verso Pontecagnano, così da garantire il collegamento con l'aeroporto ‘‘Salerno-Costa d'Amalfi''.

mercoledì 24 luglio 2013

Residence e boutiques alle ex poste centrali

Il palazzo delle ex poste centrali può tranquillamente essere trasformato in un residence privato ed in una serie di negozi di lusso. Per lo stabile di Corso Garibaldi arriva l’attesa pronuncia da parte del Tar che ha accolto il ricorso della società immobiliare che ha acquisito l’intero edificio e si appresta a trasformarlo. Il tribunale amministrativo regionale ha dato torto al Comune di Salerno ed all’ente Provincia che si erano espressi contro la trasformazione dello storico edificio. Battuto il consiglio comunale della città capoluogo che aveva deliberato per il mantenimento dei vincoli preesistenti: per il Tar, invece, dal momento che non ha più una funzione di pubblica utilità come quella di ufficio postale, lo stabile di Corso Garibaldi deve essere considerato come qualsiasi altro edificio privato e quindi vincolato solo alle regole già esistenti per questi casi. Il Tar ha dato torto anche alla Provincia di Salerno sulla questione degli indici abitativi. Secondo l’ente di Palazzo S. Agostino la realizzazione di volumetrie destinate alla residenzialità li avrebbe alterati. Il Tar ha respinto la tesi della Provincia facendo notare che la trasformazione di un edificio ad uso ufficio in residenziale è invece consentito dalla normativa in vigore semplicemente provvedendo al versamento della quota standard. Dunque per tribunale amministrativo regionale nessun ostacolo al progetto di trasformazione della Rainone Real Estate. Il destino del palazzo delle ex poste centrali non sarà affatto quello di un albergo extralusso. Al suo posto un completo restyling che prevede la realizzazione nella parte a livello stradale di una sorta di mini via Montenapoleone, ovvero tutta una serie di negozi di rinomati marchi dell’alta moda. In tal caso una serie di contatti con alcuni grossi nomi di fama internazionale sono già stati avviati e le risposte sono state positive. Per ciò che riguarda il resto dell’edificio il destino è quello di diventare ampi appartamenti di lusso destinati ad un mercato di alto target. L’unico dubbio resta quello dei tempi di realizzazione. Tutto dipenderà dalla volontà o meno di Comune e Provincia di proseguire nella contesa legale e quindi di estendere ancora l’attesa.